Le minacce all'autore di Kuroko no Basket, innescano una spirale di timori

Il giornale Mainichi Shimbun ha riportato Lunedì che il trentaseienne Hirofumi Watanabe, sospetto arrestato coinvolte nel caso delle lettere minatorie di Kuroko no Basket, ha raccontato alla polizia, "Ero geloso del successo di Tadatoshi Fujimaki."

Il Mainichi ha dichiarato che una lettera inviata al giornale nel mese di ottobre conteneva frasi come "Fujimaki, che ha una vita beata, a differenza di me, che non è mai stato amato da nessuno". Fujimaki stesso ha dichiarato di non aver idea sul movente del sospetto coinvolto nel caso. Secondo il Mainichi, l'indagato non ha alcuna relazione con Fujimaki.

La polizia metropolitana di Tokyo ha arrestato Watanabe mentre stava per lasciare altre lettere di minaccia in una cassetta postale nei pressi del complesso Yebisu Garden Place di Shibuya alle 03:00 di Domenica. Watanabe ha detto alla polizia che era a Tokyo quel giorno per spedire delle lettere; normalmente vive a Higashinari, distretto di Osaka. Lo zaino di Watanabe conteneva circa 20 lettere minatorie. Una delle lettere chiedeva la cancellazione di un torneo di basket delle scuole superiori che si terrà a Tokyo a fine mese, un'altra, invece, conteneva un'intimidazione contro il Comic Market (Comiket), il più grande evento di doujinshi al mondo, anch'esso previsto per la fine mese.

Un autista che vive nello stesso complesso abitativo di Watanabe ha detto, per quanto riguarda il sospetto, "Si trasferì al piano di sopra circa un anno fa. Ho immaginato vivesse da solo. Quasi ogni giorno alle ore prima dell'alba, sentivo dei passi al piano di sopra, come se stesse ballando. L'ho avvertito tre volte, ma non ha nemmeno pensato di fermarsi, anche se continuava a dire che gli dispiaceva ogni volta. Era inquietante. "

Watanabe ha ammesso di aver inviato circa 400 lettere minatorie alle organizzazioni dei media, rivenditori e altre imprese legate a Kuroko no Basket. Al momento del suo arresto, Watanabe ha detto: "Mi dispiace. Mi arrendo."